Oggi
ovunque ci giriamo leggiamo o vediamo un lungo elenco di fatti e
molto spesso misfatti perpetrati per lo più dalle istituzioni o in
conseguenza alla guerra fra poveri che le istituzioni hanno creato e
continuano a portare avanti inseguendo utopie economiche fortemente
volute da imprese multinazionali e gruppi di pressione massonici e
fascisti.
Lo
Stato e la nostra amministrazione comunale hanno dichiarato guerra
alle cattive pratiche, all'illegalità, alla situazione economica e
politica, alla cattiva gestione e spesso anche ai cittadini. Ma come
si può pensare di risolvere i problemi soltanto elencandoli?
E
noi cittadini come vogliamo combattere questi mali? Vogliamo, per
caso, indignarci di questi misfatti che sono e restano sempre uguali
da moltissimi decenni? L'indignazione in Italia e ad Acri dura pochi
giorni e poi tutto va nel dimenticatoio.
Allora
perché non prendere coscienza della causa che li ha generati e degli
effetti che essa comporta? Tutti sappiamo qual è la causa ma
nonostante ciò la popolazione massificata, statalizzata,
partiticizzata e in perenne bisogno di aiuto per sopravvivere gira la
testa dall'altra parte facendo finta che tutto ciò che avviene non
la riguarda.
Ed
è così che ogni giorno perde la guerra ma, fatto ancora più grave,
perde la sua dignità.
E
poi, ad ogni elezione, ci vengono a dire....
e
noi ci crediamo!
ANGELO ALGIERI
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