Vi vogliamo far leggere una serie di stupidaggini
che un "gentile" ed anonimo visitatore del blog
ha "affettuosamente" contenuto
in una sua mail a noi indirizzata
LA REDAZIONE
gentilissima redazione di "a gonfie vele",
mi dispiace rivolgermi a Voi attraverso l'anonimato, strumento vile, per altro a Voi molto caro, ma non posso far comparire il mio nome in quell'accozzaglia che Voi chiamate blog. sarebbe come dare perle ai porci.in vita mia, se pur ancora breve, ho sentito visto e detto un sacco di stronzate, ma giuro che così coordinate, pensate e ponderate ne ho trovate solo sul Vostro blog.non sò chi siete, anche se forse uno dei Vostri nomi compare, ma ho capito qual'è il collante che Vi tiene uniti nella produzuione e diffusione di puttanate: non fate un cazzo di niente dalla mattina alla sera, forse non avete mai lavorato, o magari c'avete provato rendendoVi conto che non era cazzo per Voi altri..non entro nel merito dei vostri scritti degni magari di un "mongolino d'oro", e nemmeno nel merito della interrelazione dei Vostri articoli che si succedono senza senso, escluso quello cronologico.Vi scrivo solo perchè, capitando (purtroppo) per sbaglio, nel Vostro blog del cazzo ( mi piace troppo questa parola, perdonatemene l'abuso) ho letto in fondo allo stesso: "questo è un blog antifascista"!!! quante risate!!!partendo dal presupposto che tutti quelli che ancora si dichiarano antifascisti, come dicevo prima, non hanno un cazzo da fare, nel senso che non avendo un presente e prospettive per il futuro, rivisitano il passato, schierandosi per altro dalla parte dei vigliacchi e degli infami, non potendo scegliere quella dei camerati solo perchè comporterebbe loro una condotta di vita quanto meno non indegna; e considerando inoltre che tutta la vostra produzione non ha un CAZZO a che vedere con col "tema" del Vostro blog; non avendo un cazzo da fare neanch'io (ma solo per 5 minuti) volevo solo salutarvi ROMANAMENTE, col braccio verso il cielo e con lo sguardo ed il pensiero rivolto alla Repubblica Sociale.
buon ozio
a presto
un fascista
29 commenti:
Bene,oggi è la giornata dei reclami.
Prima il simpaticissimo anonimo(anche a me piace tantissimo quella "parola" uhmmmmm!!!!)
Ed alla nostra prof piacerà ancora di più.
Poi la sinistra....com'era? insomma una di quelle lì...
E io che avevo bisogno di distrarmi....
Carino però il loro "articolo".
Vuol dire che nonostante sia un blog scordinato e pieno di cazzate viene comunque preso in considerazione.
A parte tutto forza Italia e speriamo la Francia faccia un gran botto!
Umilmente posso intervenire in questo discorso del cazzo e dire la mia sul fronte del peccato?
Ebbene,l'arte della sega(manuale)è considerata peccaminosa perchè butta via il seme,che secondo la "giusta morale" non dovrebbe essere sprecato,ma servirebbe a dar nuova vita.
Ora,pensate un pò se i nostri politici si facessero più seghe quante teste di cazzo in meno ci sarebbero sulla terra!
Il fascista mi ha contaggiata...
Un convegno sul tema sarebbe di questi tempi molto utile e sicuramente produttivo.
Se volete vi dò una mano a farlo(il convegno...)
Un saluto acrese al nostro fascista con questi versi di G.Antonio Arena.
Sappi
Sappi che non abbiamo trovato accoglienza
in nessuna terra vicina o lontana,
parlando alle piete della strada,
accarezzando i rami,le foglie delle piante.
Sappi che noi siamo nati in un luogo
dove la parola,appena formata,si spegne.
Sappi che noi siamo il sanghe
che la paura della vita alimenta,
il granello di sabbia che non sta mai fermo.
Sappi che noi siamo i figli della steppa,
dell'aurora,del caldo,del vento.
Sappi che per noi la distanza non conta,
pellegrini dell'amore fuggente.
Conosciamo la via dell'andata,
aspra e incerta quella del ritorno.
Sappi che il nostro cuore è sospeso,
i nostri occhi asciutti dal pianto.
E per parcondicio:
Intellettuale di sinistra
Legge al mattino dieci giornali
e non sa che ogni giorno
milioni di uomini al mondo
chiudono gli occhi per fame.
I figli li fanno perchè le signore politiche fra una riunione e l'altra dei rispettivi consorti devono pur passare il tempo!
E quale distrazione migliore per dimenticare.....
Su questa tua teoria della "rimonta alla testa" bisognerebbe riflettere molto.
Si potrebbero spiegare tutte le scelte politiche del cazzo che fanno.
Ed in merito alla "morale", se i preti si facessero più seghe invece di molestare i bambini?
Un piccolo peccato contro una mostruosità.
Centomila spermatozoi e lui è stato il più veloce?
Forse suo padre quella sera aveva bevuto...olio di ricino!!!
la professoressa conferma la mia teoria sulla curva di Phillips, nell'accezione del mancato accesso al mondo del lavoro in periodi caratterizzati da inflazione crescente! la conferma avviene nel momento e nella misura in cui risponde alla mia sgangherata lettera d'amore palesando un mancato impiego produttivo del suo tempo!!! incredibilmente, viste le sue lacune in materie psico-somatiche, stila un'analisi brillante sul mio profilo emotivo-nervoso.
pensavo che leggendo le mie scoordinate righe vi sareste fatti una sana e grossa risata. create un blog satirico, o simile, e ve la prendete per 2 cazzate??!!
non vi conosco , giuro! meglio così, almeno non parto preconcettualmente deviato..
comunque mi sento fascista, legato più che altro alle direttive sociali del regime.
mi spiego. mi impegno da qualche anno ( ripercorrendo alcune iniziative di 70/80 anni fa e cercando di enuclearne altre da alcuni aspetti di un'ideologia rimasti in stato embroniale) in politiche sociali per la casa, per l'accesso al mutuo, per la tassazione deigrandi profitti e per una redistribuzione sociale, per la difesa del territorio, per la partecipazione all'utile ed alla gestione delle imprese dei lavoratori, contro la droga, per una libera scelta dei libri di testo, ecc.....!!!
nobile impegno sociale, no??!!
volevo solo alzare il tono della discussione, per entrare a gamba tesa nella stessa, ed inserire qualche spunto di riflessione.
BUON LAVORO!!!
conoscendo poco il Pessoa e volendo dar credito ad una Sua presunta sincerità inglese, prendo come un complimento l'accostamento, sia pur perimetralmente non visibile ad occhio nudo, col poeta!
sò solo che entrambi stimiamo (lui non può più!) i rosa-crociati, e questo mi basta!!!
la storia delle seghe non mi ha mai appassionato, così come non rimango particolarmente colpito quando sorseggio un buon caffè, fumo con gusto una wiston blu, saluto per strada la gente che conosco o penso e dico che molti politici (e non solo loro) non fanno un cazzo..
tutto ciò rientra nell'automatismo naturale del percorso umano e professionale (che grande Marzullo!) di ogni cittadino che percorre le strade della democrazia.
non mi preoccupa che i politici non fanno una sega, ma più che altro l'automatismo diffuso che ciò sia naturale..
mi spiego meglio. dalle nostre parti, e non solo purtroppo, l'emergenza confluisce nell'ordinarietà, i confini sono troppo labili per scindere i duecontenitori. l'urgenza è un atto dovuto e ripetitivo.
non mi stupiscono quindi i contenuti, ma i parametri di valutazione sociale che dividono e distribuiscono questi contenuti in contenitori non appropiati!
è un pensiero contorto, il suo titolo fa presumere che Lei abbia il dono della sintesi. sarà sconcertata per la mia fluttuante disarticolazione mentale!
buona giornata
HO UN RIGURGITO ANTIFASCISTA, SE VEDO UN PUNTO NERO CI SPARO A VISTA...!!!
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