TRATTO DALITOFAGO GA
Giuseppe Antonio Arena è un nome che ai più non dirà nulla. Io ho avuto il privilegio di conoscerlo e frequentarlo durante la mia adolescenza e sicuramente le sue idee libertarie e il tentativo di "praticarle" nella quotidianità, nelle relazioni con il mondo, qui e adesso, hanno giocato un ruolo molto importante anche nella mia formazione. Fra i tanti libri di argomento storico ed economico, era docente alla facoltà di economia dell'università di Napoli, nell'estate del 1981 pubblicò un piccolo libro di poesie con uno pseudonimo, Litofago GA. "Pietre e rose" è il titolo, me ne regalò una copia che gelosamente conservo e dalla quale traggo questa poesia che riletta ora ,a me , dà la misura di quanto fosse avanti il vecchio professore Arena........
Se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me
ruberesti un quadro
non un gioiello.
Se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me preferiresti ad una casa
un piccolo ombrello.
Se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me
non offriresti a Roland Barthesun frammento
di un discorso amoroso
a Carter spediresti un romanzo di Charles Bukowski
a Breznev un cane ed un osso.
se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me
sola dormiresti di giorno nel portabagagli di un treno
in coda all'ultimo binario
di notte in una lettera espresso
attraverseresti l'oceano.
Se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me
strapperesti agli angeli le alicon la foglia di fico
nasconderesti il tuo animo
per evitare lo scandalo e la fissione nucleare
mostreresti il tuo corpo in pubblica piazza
cantando e ballando col corpo
come papa Wojtyla
come noi, io e Patti Smith
-->
ruberesti un quadro
non un gioiello.
Se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me preferiresti ad una casa
un piccolo ombrello.
Se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me
non offriresti a Roland Barthesun frammento
di un discorso amoroso
a Carter spediresti un romanzo di Charles Bukowski
a Breznev un cane ed un osso.
se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me
sola dormiresti di giorno nel portabagagli di un treno
in coda all'ultimo binario
di notte in una lettera espresso
attraverseresti l'oceano.
Se tu fossi come Patti Smith
se fossi come me
strapperesti agli angeli le alicon la foglia di fico
nasconderesti il tuo animo
per evitare lo scandalo e la fissione nucleare
mostreresti il tuo corpo in pubblica piazza
cantando e ballando col corpo
come papa Wojtyla
come noi, io e Patti Smith
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18 commenti:
Si grattano come al solito!
I democratici di sinistra invece insieme ai sindacati hanno deciso di abolire il primo maggio e di fare la festa del lavoro.
Nuova esperienza per loro.
Ho votato anch'io per Geppino.
Però lo devo confessare, sono stata disonesta, ho votato due volte:ci vedrei bene Tonino Carotone suo vice.
La bella figa l'ho esclusa:troppa distrazione, rischia di fare la fine di qualcun'altro!!!Era ridotto uno straccio poverino.
Per quel che riguarda il viaggio di nnn possiamo fare così:evitiamo di lanciare uova e pomodori per rispetto di quelli che hanno fame,raccogliamo la spazzatura che abbiamo in giro e lanciamo quella.
Una volta raccolta tutta davanti al municipio la devono per forza eliminare correttamente.
Che ne dici può andare?
Te le immagini le carcasse delle lavatrici volanti?!
ciao a tutti, sono skalo.splinder.com da cui avete preso la poesia di Arena. Mi fa piacere che siate passati dal mio blog anche perchè io manco da molto tempo da Acri e come avete potuto constatare dal blog, è una citta che in qualche modo, grazie a persone come Litofago GA, ma non solo, ha contato molto sulla mia formazione e sulle mie scelte. Insomma rimanere in contetto con voi mi piacerebbe e poi Ninnillo da Parigi è davvero lui? quello che faceva lo scientifico con me, prima a cappuccini e poi alla "vioda"'? azzo sto diventando patetico coi ricordi comunque se tornate sul mio blog e andate sul profilo c'è il mio nome e cognome reale, un nome e cognome moooolto Acrese...
Per sindaco va benissimo una bella fica .....io sono rimasto a Rocco e Pipino
Anke io ho il libretto Litofago Ga, regalato dall'avvocato Arena a mio padre...mangiatore di pietre, invece mangiatore di rose...visto ke raccoglieva i petali delle rose di mia nonna per poterci fare l'insalata. Un dolce bacio egregio Prof. Avv. Giuseppe Antonio Arena
Peppe Arena... un grande: ho avuto la fortuna di vivere con lui a Napoli, alla via Carrozzieri alle poste, per quasi dieci anni... non lo dimenticherò mai!
Anche a lui ho dedicato il mio ultimo lavoro: Enzo Cioffi, Cambia la musica nell'Italia che decolla. Società, giovani e sound dagli anni '50 al '68, prefazione di Francesco Barbagallo, Tullio Pironti Editore, Napoli 2010, pp. 382.
Enzo Cioffi
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