In riferimento all'articolo del 12/02/08 su www.acrinrete.info dell' architetto Natale Gencarelli.
Diciamo che oggi non era proprio giornata, la festa di ieri sera mi suona ancora nella testa. Comunque voglio cominciare a precisare che nella categoria dei cronisti, l'architetto doveva aggiungere anche le signorine Angela Forte, Fabiana Fuscaldo e la redazione del sito che lo ha ospitato nella persona di Gianluca Garotto, se non altro per le prime era almeno un dovere di cavalleria, e già da questo si possono intuire alcuni tratti del Partito Democratico acrese, visto che Gencarelli ne è partecipe. Poi, io personalmente non c'entro nulla con il PD e le sue dinamiche di assestamento nel territorio comunale, e poi perchè dovevo interessarmi, secondo il mio parere, alla genesi di un partito di cui fanno parte alcuni dei pessimi elementi della politica locale? Continuando, quali sono state le manifestazioni, gli incontri del PD a cui non mi sarei interessato? E questi programmi non doveva organizzarli, come previsto dal proprio statuto, l'Associazione per il PD (APD)?
A me non risulta nessun evento che abbia accompagnato la formazione del PD ad Acri, e non mi risulta nemmeno che per scrivere della nascita di un nuovo partito ci voglia molto coraggio, se mai il fegato ci vuole per altri argomenti. Caro architetto, le voglio ricordare che per scrivere c'è il bisogno di fatti o di una storia da raccontare, cosa che per il PD, non solo acrese, non esiste. Quali fatti dovrei raccontare del Partito Democratico acrese? Soltanto la vecchia e purtroppo solita storia della politica della nostra città e dei suoi personaggi e che qualche sprovveduto abbia paragonato il nostro sindaco ad Obama, proprio come nella filosofia veltroniana-kennedyana del grande Partito Democratico che ci renderà tutti più laici nel nome di Nostro Signore!
ANGELO SPOSATO
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