1 aprile 2010

Una scorreggia li seppellirà

Dormivo anzichenò, in attesa dell’ultimo responso dai fondi di bottiglia del grande rito orgiastico in diretta e differita sulle grandi e piccoli tivù nazionali. Il web nella sua balbuzie inconcludente a registrare il tutto con un’ironia très facile e humour all’amatriciana. Scampato ai comizi e alle tribune elettorali e in pace con tutto me stesso. “Sessanta milioni di topolini / davanti alla tivù / imparano in cinque minuti /il facile du du du (Tre Allegri ragazzi morti, 1994)” E nel mentre il Titanic ad affondare lieve e plof... plof ... sprofondando immancabilmente. Beh! Il vostro onesto happy end ficcatevelo dove più vi aggrada e brindateci su, ho di meglio da fare io che sollazzarmi per le vostre stramaledette guerre lampo e le vostre vittorie di Pirro. Fatevele da voi le vostre belle processioni, io non vi prego e non mi inginocchio nemmeno davanti ai santi. L’umiltà non mi appartiene, nel mio dizionario è sinonimo di omertà. Dormivo, dicevo, anzichenò. E nei sogni i miei passi mimavano i passi già fatti, per il corso, il giorno prima. Cosenza la dotta a distrarmi col suo stand-by di vigilia-veglia pre-elettorale. Per terra i resti dei bivacchi della chiusura della grande sbornia elettorale. I nomi leggibili ad occhio nudo sui fac-simili e le croci monito e diktat su emblemi adatti alla bisogna. Le Liste dei Presidente, le liste monche, le liste dei soliti noti. Ed io ingenuo a domandarmi: chissà quando ci sarà costata quest’altra campagna di russia? Chissà quanta inutile carta sarà finita nei cestini ed in discarica? Quanti soldi ci è costato quest’altra mise en place, trucco, diversivo sans façon di una frotta di paragnosti pari a Giukas Casella? ...Ma chi cazzo ve l’ha detto che il voto è libero? E il giorno dopo, sugli scranni regionali ancora i Gentile e i Principe, gli Adamo e i Trematerra, eccetera eccetera. Tutto come o prima o quasi. Amen. E quel quasi a vestirsi di nuovo in una svendita dell’usato. ...Ma dove Cristo sta la gran novità se chi si è ingrassato sulle disgrazie della Calabria, col favore dei calabresi tutti, continuerà a sedere sugli stessi scranni in saecula saeculorum? ...Ma davvero c’è chi crede che basti sostituire un Loiero qualsiasi con uno Scopelliti qualsivoglia per cominciare a sperare, per riesumare questa vostra democrazia già morta e seppellita? Dopo quarant’anni di vita dell’ente regione dove sta la classe dirigente degna di questo nome in grado di camminare da sola e di non reggersi alla stampella dei Gasparri, Mastella o Rutelli, eccetera eccetera? ...Ma dove stanno i politici di rango che hanno amministrato questa nostra terra? Certo le eccezioni. Le eccezioni che in quanto tali sono un trompe l’oeil, uno specchietto per le allodole, la conferma di una regola inossidabile. ...Ma possibile che nessuno più s’indigni che una regione con quasi 2 milioni di abitanti abbia un consiglio regionale con 50, e dico 50, consiglieri regionali? Per fare che? E per carità non chiamateli onorevoli, non siamo mica a Montecitorio, e l’inflazione delle parole non offre chance alcuna. Cosa ci sia di onorevole in ognuno degli eletti che ha conosciuto la Calabria ditemelo, orsù, voi! ...Ma possibile che non susciti clamore alcuno un consiglio regionale dove non siederà nessuna donna? Perché le donne nella politica calabra non riescono a ritagliarsi un ruolo che non sia quello dell’amante, della moglie tutta casa e chiesa, della vedova da consolare con una poltrona romana, o tutta al più della comparsa silente o quasi? E della ‘ndrangheta che, pure stavolta, non avrà disdegnato mettere lo zampino nella contesa elettorale vogliamo parlarne? E vogliamo parlare forse di tutti i primati in negativo della Calabria intera e della sua nomenclatura? “No ci salveremo disprezzando la realtà / e questo mucchio di coglioni sparirà / e ne denaro e ne passione servirà / gentili ascoltatori siamo nullità / equipaggi persi in alto mare / forse il presidente non lo sa (Baustelle, I mistici dell’occidente.)”
Dormivo dunque, anzichenò. E i sogni turlupinavano il sonno. Forse per questo che a fine della bisboccia elettorale, risultai far parte della setta degli astensionisti. Un atto civico di responsabilità involontaria, un meccanismo di difesa animale per puro spirito di sopravvivenza comunque inconscio. Io e altri a dire NO. Basta. Non se ne può più. E non è che la sconfitta di Agazio-il-Gran-Nocchiero mi abbia colto di sorpresa, più che pronosticabile visto il suo successo alle primarie nel giorno di San Valentino. “L’amore vince sempre sull’odio”: proprio vero non c’è che dire! E assodata l’ostinazione di Agazio-il-Gran-Nocchiero si potrebbe auspicare, se non sia lecito e più che giusto, che se ne stia a casa “tomo tomo e cacchio cacchio”, che si tolga dai piedi, dalle palle, di torno. E’ nella logica dell’alternanza e della democrazia, dappertutto tranne che in Italy. E si potrebbe auspicare altresì, che i non eletti, pure costoro, seguissero a ronda, ma da scommetterci tutto ciò che più vi aggrada che questi auspici rimarranno tali, e chissà per quanto queste facce paonazze continueranno a starnazzare per monoscopi e piazze, a far comizi e danni, a pavoneggiarsi fra frizzi e lazzi. “Smania 'e cagnà, / so' distratto e faccio accussì, / senza niente 'ncap pè mmo, / sto dicenno sempe ca sì / pure quanno nun pozzo ascì.../ Resto sulo a pensa' / sì nun songo l'urdemo, / ma 'o munno pè mme / nun se po' fermà... ( 24 grana , Smania 'e cagnà )”

il chiuR.Lo.
(ROSARIO LOMBARDO)

28 commenti:

J.xck ha detto...

"Il web nella sua balbuzie inconcludente a registrare il tutto con un’ironia e humour all’amatriciana."

A proposito del "très facile", e dell'humour specialmente... a chi ti riferisci?

anonima ha detto...

si riferisce... che quella sull'umorismo... non gli era andata giù...

Giulietta ha detto...

mi domando se riflette a TUTTO quello che scrive oppure solamente al 75%.... il che non è poco.
anzi, mi sembra che ci sia perfino un certo progresso: prima eravamo al 70%...

Filomena di Bisignano ha detto...

fra l'altro, mi state facendo pensare: una persona potrebbe aver ragione su TUTTO pur accontentandosi di rifletterci perfino a metà? risparmi ancora maggiori sulle vostre percentuali ed altri umorismi a parte beninteso.

salvatore ha detto...

Rosà, senti a me che ho la quinta elementare: questi, oramai, non te ne lasciano più passare UNA delle tue abituali frecciatelle...

è un vero peccato che tu possa ostinarti, anche perché il resto va benino

Sai, secondo la mia lunga esperienza le cose stanno cosi: uno è uno, due e due, tre e tre, e via dicendo...
Ridurre all'Unità, all'uno... non si puo'.
O perlomeno, non sempre si puo'. Anche quando dovesse trattarsi di letteratura. Anzi, là, meno che mai.

Considerazioni politiche ed incazzature varie dovute alla brillante situazione calabra, tue o di altri, a parte...

anOnImO ha detto...

posso? secondo me la colpa è vostra, per mesi e mesi e mesi e mesi... l'avevate lasciato dire...
a forza ha dovuto convincersi che stesse parlando da solo...
e non con voi che, invece, a discutere siete in tanti...

Rosario ha detto...

Purtroppo pr voi, per me, non esiste solo questo blog. E poi il discorso che fate può essere perfettamente ribaltato. Navigate, navigate, navigate...!

il chiuR.Lo. ha detto...

Destra o Sinistra ? Centro Destra o Centro Sinistra? PDL o PD-L ?
" Io Centro "?
Un'interessante intervista su come questi partiti sono tra di loro complementari e funzionali al sistema !!
10 minuti intensi !

http://www.youtube.com/watch?v=Z6-nBOxqau0

J.xck ha detto...

calma S. Paolo, non esaltarti più del dovuto con la tua abituale e triste cattiveria di fondo...

salvatore ha detto...

è cocciuto come una capra, perdete tempo, ha sempre ragione Lui, ce l'ha infusa...

Giulietta ha detto...

Santo Rosario....

anonima ha detto...

Rosà, approfittane che queste sono lezioncine rare, per uno come te... Sai che ne hai gran bisogno...

cumma Maria ha detto...

Rosà, chi ti vuonu feari santu pe' daveru biellu mia, mo', dich'iu, ma chini t'ha fa feari a l'attizzeari sempri addeccussi? E chi bonura?

cumma Maria ha detto...

Rosà, chi ti vuonu feari santu pe' daveru biellu mia, mo', dich'iu, ma chini t'a fa feari a l'attizzeari sempri addeccussi? E chi bonura?

il chiuR.Lo. ha detto...

Volete forse salvarmi?

il chiuR.Lo. ha detto...

Perché le donne nella politica calabra non riescono a ritagliarsi un ruolo che non sia quello dell’amante, della moglie tutta casa e chiesa, della vedova da consolare con una poltrona romana, o tutta al più della comparsa silente o quasi?
Dimmi tu eccellsa Giulietta.

Giulietta ha detto...

caro Rosario, come al solito quando vuoi... riesci a sorprendermi molto piacevolmente.
Bene, per quanto mi domandi (nei due commenti), a fra poco...

Giulietta ha detto...

per le donne, ne abbiamo dette (noi tutti) tante: economia, strutture economiche e familiari, storia, mentalità, etc., il tutto moltiplicato per 3,14, diviso per la Calabria, più altri ding dong.
Ti faccio comunque un esempio.
Paola, che o poi ho sentito parlare alla radio, ne ha trattato a modo suo... Ora, che si sia d'accordo o meno con altre cose che lei aveva nel programma (...), o col fatto di andare a votare o no in queste condizioni (...), o mai (...), resta che da noi ha preso pochi voti. Dicendo diverse cose giuste... Eppure, le donne non l'hanno votata granché...
Cos'è, dovremmo (anche) tirar fuori La Boétie? (che poi, si tratta realmente... di schiavitù? etc...)

Per la domanda più sopra: se vogliamo salvarti.
La domanda la trovo un po' dura per dirti la verità. Ma tutt'altro che buttata li. Tutt'altro che semplice, per tanti versi. Ci sto riflettendo da un paio di ore se ti interessa saperlo. E da parecchi punti di vista.
Ci vorrebbe un libro per trattare qualcosa cosi.
Tu chiedi se qualcuno ti vuol salvare... Uhm...
C'è un po' di provocazione là dentro, ma che apprezzo.
Mettiamola cosi: se io dovessi salvarti da una situazione di pericolo (tipo eccoti appeso ad un ramo su un burrone, non sia mai beninteso), lo farei immediatamente. E sapendo che sei li, non conterei i chilometri, sperando che tu tenga! In questa ed in tutte le altre situazione del genere, e via dicendo.

Ma tu non intendevi riferirti a queste cose.
Allora, in cosa potrei salvarti? (sorvoliamo su chi salverebbe me)
Dandoti torto su certe cose?
Uhm...
No, preferisco, al limite (dico al "limite"), salvarti in questo modo: ammettendo... che tu non abbia ancora deciso di scrivere certi libri che vuoi fare (sai che ce ne sono che restano virtuali: perso a Borges qui), dicendoti di farlo. Di farlo innanzi tutto... Certo, mica uno si mette a scrivere perché qualcuno lo spinge. A parte una Musa, ma questo va da sé.
Intendiamoci, qui semplifico un po' tutto, sentimenti compresi.
Senza parlare di altre considerazioni legate alla scrittura, sua necessità etc. Parto dal principio che tu ne abbia voglia, e che non hai fatto tutto il necessario per, come dire, concentrartici su.
Ma già che ci siamo... Quali libri? A te di vedere.
A me piace la Poesia, le Novelle, i Romanzi, ed altro. Piuttosto che quelli troppo direttamente politici. Ancor ché certi pamphlets non mi dispiacciano affatto. Mais bon...
Va da sé che più i tuoi prossimi libri saranno belli (diciamola cosi) è più ne sarei contenta.
Ti faccio notare, infine, che non mi sarei permessa queste cosette senza la tua sorprendente domanda.
So farmi i fatti miei, credo.
Voilà quello che ti scrivo (abbreviando su molte cose), come lo penso e sento.
Malgrado certe tue...

il chiuR.Lo. ha detto...

C'è così tanta bontà nel mondo che per sopravvivere devo fare fondo a tutta la mia cattiveria. "Gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro."
Mi fale il mondo cantava Gaber. Io scrivo, scribacchio da pennivendolo indefesso, e non mi faccio problemi se fare letteratura o meno. Non me ne frega più niente. E' la mia psicoanalisi a costo zero. Mi aiuta a sopravvivere.
Eccelsa Giulietta apprezzo quando dici. Quando mi dite che non ho ironia e/o umorismo sfondate un a porta aperta o forse no. Uno scrive. L'altro legge. E chi legge ci mette di suo.
"Il web nella sua balbuzie inconcludente a registrare il tutto con un’ironia e humour all’amatriciana." Questa frase letta da un frequentatore di questo blog può assumere un significato, letto da altri lettori altri significati.
E' vero la politica per me è un'ossessione, e di riffa o di raffa ricasco sempre sul già detto. Ma repetita Iuvant dicevano gli antichi. A me giova. Ameno a volte. Per lo spazio di uno schiocco di dita.


E sì, anche tu andresti a cercare
le parole sicure per farti ascoltare:
per stupire mezz'ora basta un libro di storia,
io cercai di imparare la Treccani a memoria,
e dopo maiale, Majakowsky, malfatto,
continuarono gli altri fino a leggermi matto.

http://www.youtube.com/watch?v=nuSkcLY0YQg

L’anonimo delle 10.10 ha detto...

Amorevole - Nicola Arigliano con Enrico Ravahttp://www.youtube.com/watch?v=p7iwtezE8W0

ln ha detto...

E che palle!
Ma non avete altro da fare?
State sempre li a punzecchiarvi come vecchie zitelle dirimpettaie.
Ci state a chiudervi in una stanza ed a darvele di santa ragione fino allo sfinimento?
Dopo ci facciamo un bel litrozzo di vino.
Noi al contrario per evitare di pensare alla sciagura che ci aspetta ci stiamo divertendo con i fattacci sotto banco post-elezioni.
E ne son successe di cose bislacche....
Lo sapete per esempio chi ha fortemente contribuito alla disfatta del pd acrese?
Il Blog.
Fate presto a far pace perchè qui ci oscurano quanto prima.

"evalaura" ha detto...

Libertà, questi cadamitosi del pd sono pieni di muffa....
e quelli dell'udc, di ragnatele....

beati loro...

va be' va, piuttosto che parlare di questi soliti irrecuperabili...
preferisco...
mettere il video di una "penelope" (gli somiglia) originaria e di parti (e non dei partiti) nostri...

Ô popolo delle 7 Montagnelle... occhio al "oh cumu t'i vota!" (i gammi):

http://www.youtube.com/watch?v=bXhQNRsH3uc

p.s. il "macho" somiglia a Salvatore quand'era più giovino e non pensava ad altro che a
con cumma Maria

anonima ha detto...

ah il tango (cosa ne dicevano o dicono certi prievuti e monaci di questa danza?)

"evalaura" non dai nessuna spiegazione teorica alle muffe del pd ed alle ragnatele dell'udc.
dimmi, ti sembra concettualmente giusto procedere in questa moda?

anOnImO ha detto...

sono d'accordo. un udc o un pd che cosa ne penserebbero? "come, io sarei ammuffito o pieno di ragnatele solo perché sono dell'udc o del pd?
mica sono una mummia..."
ne devo dedurre cara "evalaura" che tu credi, malgrado tutto... che possano perfino rendersene conto?
ti sei mai chiesta dove e come le hanno sviluppate ed il tempo che c'è voluto? (le ragnatele e le muffe, non l'autocritica)

anonima ha detto...

ehm, per il bene che resta... del paesello, forse è meglio se queste autocritiche non le faranno mai.
muffa e ragnatele la escludono comunque. possiamo star tranquilli.
(senno' come lo spieghiamo tutto questo cemento etc., pure là dove se ne sarebbe, benissimo, potuto fare a meno? - interessi a parte)

"evalaura" sei online o stai preparando una torta al cioccolato? ci stai riflettendo alla mia domanda concettuale?

anOnImO ha detto...

a proposito della sensualità del tango...
ti riferivi a certe "scomuniche"?

per le muffe e le ragnatele mentali: devo dire che pd e udc non hanno nulla di sensuale...
stessa educazione in fondo. eppure, gli antenati degli uni erano materialisti... e gli antenati degli altri spiritualisti...
(il pdl ne allora sarebbe "l'ultimo" nato?)
ci rifletto, non è facile vederci chiaro, ma se trovo qualcosa....

p.s. ha detto...

penso pure al rock e ad altre musiche, beninteso...

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Leggo i commenti e... non capisco, mi sono perso molti altri post, scusate. A me, questo, piace.

Un saluto.

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