SMAGRITE CONSOLAZIONI

La sinistra acrese trova sempre modo di confermare se stessa e la sua lontananza dalle esigenze dei cittadini. La filosofia tutta italiana, ma di Acri in questo particolare, dovrebbe farci accontentare di poco. In questo caso per “poco” si intende quel comunicato della Sinistra Democratica in cui viene criticato l’aumento di alcune imposte comunali. Quest’azione che è giusta nei termini, non lo è, invece, nei tempi perché SD era al corrente di questa proposta prima che venisse discussa ed approvata in Consiglio Comunale all’interno del bilancio. A riprova di ciò è presente anche un articolo scritto da uno di noi del blog e pubblicato anche sul quotidiano “Calabria Ora”. Alla luce di questo, non dovremmo accontentarci di una scialba presa di posizione, per giunta tardiva, di Sinistra Democratica perché non ci sembra il modo giusto di contestare e contrastare decisioni, come gli aumenti in questione, che colpiranno, senz’altro, le fasce più deboli degli acresi . Quello che più sorprende è che in SD ci sono molte persone con anni di esperienza politica, ma a questo punto pensiamo che questa esperienza la usino al contrario, quindi, non per intervenire al momento giusto, ma per calcolare il momento in cui esporsi di meno.
Ancora più assurdo ci sembra il comportamento dell’altra parte della sinistra acrese, e poveri noi che in loro serbiamo una briciola di speranza per ascoltare il lamento di agonia di Acri! Infatti, tutti i partiti di sinistra, PRC, PDCI e VERDI, hanno votato a favore di questa proposta che dovrebbe rattoppare qua e là la situazione comunale bucata. L’appoggio a decisioni del genere noi ce le aspettiamo da partiti come il PDL, ed oggi anche dal PD, ma non da chi si fa portabandiera per tutelare i diritti della maggior parte della popolazione che sta peggio. Che modo è questo di fare politica e di portare avanti delle idee? A noi sembra soltanto il modo di portarsi a casa qualche gettone presenza. Bella Idea!!!

LA REDAZIONE