11 marzo 2008

UNA DEDICA PARTICOLARE


Complimenti ai ragazzi dell' Associazione per il PD, in particolare all' arch. Natale Gencarelli, per il loro attivismo dietro le quinte, anzi del tutto fuori dal teatro, per questo, forse, non se n'è accorto nessuno. Il loro lavoro invisibile ha fruttato alcuni candidati di Acri, anch'essi invisibili, nelle liste regionali del PD, per la Camera ed il Senato. Complimenti davvero, da parte nostra, perchè l'assenza di candidati acresi tra i democratici è frutto di una ricerca rigorosa... la mancanza di sforzi che riesce a produrre qualcosa: il Nulla. Con nostro grande piacere visti gli elementi che popolano il circo del PD di Acri.



LA REDAZIONE

24 commenti:

Anonimo ha detto...

In attesa di saperne qualcosa sugli "elementi" di cui sopra e sul PD acrese più in generale. E sui DS...
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Roma, 15 dicembre 2011

"Lo stato d'assedio proclamato questa notte dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha esasperato la popolazione logorata dalla gravissima crisi economica. Durante la notte la gente si è riversata nelle piazze delle principali città del Paese, ignorando le misure prese dalle autorità e chiedendo le dimissioni del ministro dell'Economia Giulio Tremonti. La richiesta è stata esaudita. Questa mattina il ministro si è dimesso, e subito dopo è caduto il governo Berlusconi. Napolitano ha convocato i presidenti delle Camere Fini e D'Alema e i capi dei gruppi parlamentari. Proseguono gli scontri in tutto il Paese e i morti sono già trentadue. Le garanzie costituzionali sono state sospese.
Il Paese è sull'orlo della bancarotta dopo l’ultimatum della Comunità Europea: per arrestare l’indebitamento dello Stato occorrerebbero almeno 350 miliardi di euro.
Il rallentamento dell'economia, dopo l’inizio della recessione americana nel 2008, ha reso sempre più difficile invertire la tendenza all'indebitamento pubblico. Dopo tre anni di recessione, a partire dal giugno di quest'anno, si sono chiuse tutte le fonti di finanziamento internazionale che avevano reso possibile la sopravvivenza di un modello nel quale il deficit cronico veniva costantemente coperto da una nuova emissione di titoli pubblici. A metà agosto il Parlamento ha approvato la cosiddetta "legge del deficit zero", ideata da Giulio Tremonti, che si è ispirato all’ex ministro dell’economia argentino Domingo Cavallo, come ultima risorsa per recuperare la fiducia dei mercati internazionali.
La legge prevede che lo Stato contenga le spese entro i limiti imposti dal prelievo fiscale. Se il denaro non è sufficiente, ai creditori del debito pubblico è data priorità rispetto alle retribuzioni dei dipendenti pubblici e alle pensioni. In applicazione della nuova legge, le retribuzioni e le pensioni sono state così ridotte del 30% a partire da agosto.
Con la legge del "deficit zero", il viceministro dell'Economia Lamberto Dini è andato a Bruxelles per contrattare una soluzione ed evitare la bancarotta. Dopo un difficile negoziato, è stato concesso un prestito di 40 miliardi di euro in modo che il governo italiano possa porre mano alla ristrutturazione di un debito pubblico pari a ben 2.000 miliardi di euro (stima fine dicembre 2011). L'accordo prevede anche una riforma del lavoro, legge “La Russa”, che supera la legge 30 e mira a "flessibilizzare" le condizioni di lavoro, e dovrà basarsi con "contratti temporanei con un livello di retribuzioni più basso di quello attuale".
Il versante internazionale relativo alla conversione dei buoni del Tesoro è più complesso. I creditori esteri hanno minacciato di citare in giudizio l’Italia se il governo non dovesse rispettare i patti convenuti.
La notizia che la Comunità Europea non intende finanziare l'ultima tranche dei fondi concessi ad agosto ha raffreddato ogni entusiasmo. Il motivo addotto è che il governo non ha rispettato i patti convenuti. Alcuni osservatori ritengono che la decisione sia dettata dalla volontà di prendere le distanze da un paese sull'orlo del precipizio.
È la prima volta dal dopoguerra che si assiste a una contrazione in Italia del prodotto interno lordo per il terzo anno consecutivo. La crisi attuale si sviluppa nel contesto di una forte rilancio delle principali economie mondiali.
La riduzione delle disponibilità finanziarie pubbliche ha trascinato verso il basso anche le disponibilità finanziarie private, mentre la riduzione dei consumi ha aggravato la recessione. Il circolo vizioso si è completato dalla riduzione del prelievo fiscale e con il congelamento dei conti correnti e il blocco dell’erogazione degli interessi sui titoli di Stato."

Anonimo ha detto...

Se posso permettermi guarda che i DS non ci sono più e i DP non ancora ed è forse meglio perchè qui a parte niente non c'è altro.. o non la volete mai capire?

Anonimo ha detto...

Io non me ne ero accorto. ma sei sicuro di quello che dici? allora secondo te quelli che sono dentro il DS sono fuori? spiegati meglio per favore altrimenti c'è gente che non sa per chi va a votare qui Chi non vuole la destra dove la trova esattamente la sinistra? E se gli elementi non sono validi come si deve fare?

ln ha detto...

Exocchetto scusa se mi permetto ma è arrivato il momento di destarsi dal sogno comunista.
Sono cinquant'anni che sgovernano in questo paese,sarebbe ora di smetterla con questa illusione.
Ma davvero pensate che ad Acri i partiti siano mossi da ideali?
Ma dove siete stati mentre si passava da un partito all'altro così come si fa "u giru e di subburchi"!

Anonimo ha detto...

Libertà negata dice bene... exocchetto svegliati! Mi chiedi dove andare a sbattere la testa per trovare la sinistra? Non perdere altro tempo e fai una cosa sola che è molto meglio: mandali a Vaff... !
Ma non l'hai ancora capita che questi tuoiex in un modo o nell'altro.... con la politica si ci avevano e hanno aperto un negozio? (una delle pochissime "attività" possibili da noi... con l'emigrazione...)
Coraggio, svegliati!

Anonimo ha detto...

E' vero che tante cose mi sono sfuggite come dite e che dobbiamo mandarli a v.. ma non dimenticate che la destra fa quella certa politica che conosciamo!! Io non sono per l'unione sovietica né per altre illusioni. ma quando si tratta di salari e di sfruttamento ci vogliono idee per difenderli. se poi da noi sono senza morale è un'altra cosa. Vedte in quanti paesi certi partiti rappresentano assai bene gli interessi dei lavoratori. Cosa volgiamo altrimenti, che diventa una giungla col più ricco che fa sempre quello che gli pare senza nessun contrasto? Che diventa tutto una questiona di speculazione su tutto? Su tanti altri rpoblemi non venitemi a dire che ogni patito anche attuale ha le stesse idee.. Se non sono al corrente dei trasferimenti di persone perché ero emigrato non vuol dire che tutto si vale. Cosi vedo le cose senza farmi illusioni.

Anonimo ha detto...

"L’informazione è l’ultima spiaggia dei nostri dipendenti. Lo sanno molto bene. Non hanno più alcun pudore, lo dichiarano apertamente.
Lo psiconano: "Si deve fare una campagna elettorale e si deve vincere. L'editore Ciarrapico ha dei giornali importanti, credo che sia assolutamente importante che questi giornali non siano ostili. Visto che quasi tutti i grandi giornali stanno dall'altra parte, quando ce ne è qualcuno che è a nostro favore credo che sia una cosa assolutamente logica cercare di continuare di averli a favore.”
E tutti a parlare di Ciarrapico fascista e non del controllo dell’informazione. Un tizio che possiede tre televisioni nazionali grazie al Parlamento e il gruppo Mondadori, che conta 50 TESTATE, grazie alla corruzione di giudici, delira e nessuno chiama un’ambulanza. In un altro Paese democratico non lo farebbero vedere neppure a Tele Pesco Fiorito in tarda ora.
Napolitano dorme il sonno del comunista giusto, si sveglia solo se si alzano i toni. E’ come se un ladro potesse rubare l’argenteria, purché lo faccia in silenzio e non dica parolacce.
Senza il controllo delle televisioni e della stampa alle elezioni del 13 aprile non ci andrebbe nessuno. Neppure gli scrutinatori dei seggi. I politici si comportano come dei banditi. Controllano il Paese in totale disprezzo dei cittadini. L'Italia è cosa loro. Chi viene eletto è cosa loro. Con un tratto di penna Cuffaro, Crisafulli, Carra e Dell’Utri vengono messi in collegi blindati. Meglio un seggio sicuro che un carcere probabile. Se finissero in galera e parlassero quanti se ne tirerebbero dietro? Mentono i politici, i loro direttori di testata, i loro servi alleati che vogliono però solo “sopravvivere”. Un posto alla Camera o al Senato vale più della dignità, se mai ne hanno avuta una. La collusione tra informazione e politica va eliminata o la democrazia morirà del tutto.
Il 25 aprile si terrà il V2 Day per la raccolta delle firme per tre referendum per una “Libera informazione in libero Stato” in tutte le piazze d'Italia. Abolizione della legge Gasparri, per l’eliminazione del duopolio Mediaset/partiti politici, abolizione del finanziamento all'editoria e dell’ordine fascista dei giornalisti. Io sarò a Torino in piazza San Carlo. Il coma assistito dei cittadini sta per finire. Il 25 aprile prendete la pillola rossa.
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Stampa e diffondi il volantino del V2-day del 25 aprile - blog 12 marzo 2008."

Anonimo ha detto...

COMUNICATO STAMPA. – Acri, li 13 marzo 2008. Salgono vertiginosamente le vendite di libri nella cittadina presilana. Da un’inchiesta condotta dall’Organo competente dell’Assessore comunale, in collaborazione con la Fondazione “Vincenzo Padula”, già animatrice della manifestazione culturale “Chi legge è e chi non legge fa politica dalla mattina alla sera...”, e con la “Comunità Montana Destra Crati” che ha fornito il materiale elettronico necessario al calcolo, un sondaggio reso pubblico in questi giorni mostra un fortissimo aumento del tasso di letteratura comunale. Secondo il sondaggio, condotto dagli impiegati all'anagrafe nel numero di tre su un campione per 22000 abitanti circa, il numero di libri venduti nelle librerie dislocate sull’intera superficie territoriale sarebbe addirittura raddoppiato e quindi notevolmente aumentato. La statistica rivela che nel mese di febbraio sono stati smerciati due libri. Mentre, nel precedente, se ne avevano avuti uno solo per l’intero mese di gennaio. Nell’ultima riunione mensile voluta dall’Assessore alla cultura si è messo l’accento sul fatto che l’incremento va ben oltre il 50% essendo il mese di febbraio, com'è noto, più corto rispetto a gennaio. I due compratori, presenti, sono stati premiati ricevendo ciascuno una targa ricordo in vero marmo di Carrara, portante le foto accoppiate del Sindaco e dell’Assessore sopra la famosa scritta: LETTURE COMUNALI PER LO SVILUPPO. I due libri venduti sono: IL PICCOLO DIZIONARIO ITALIANO-RUSSO ed IL PICCOLO DIZIONARIO RUSSO ITALIANO. I due fortunati lettori essendosi ultimamente sposati si suppone che il motivo dell’acquisto sia dovuto ad uno stretto scambio culturale tra la signora, una bella russa, ed il marito nativo di Acri Centro che l'avrebbe incontrata a Mosca tre mesi fa tramite internet. – Il Primo cittadino, abbracciando e baciando la signora interessata, si è detto pienamente soddisfatto dell’esito dell’incontro, anche futuro. L’Assessore, nel discorso conclusivo ha augurato che sempre nuovi traguardi siano raggiunti sul promettente cammino comunale della Scienza e della Tecnica. Egli stesso possedendo tre libri nella biblioteca personale a lato del televisore, si ripropone, per dare l’esempio al Popolo, di comprarne un quarto a spese del comune prima di fine anno.
- Dall’Invitato de “Il Corriere comunale”, P.C.

Anonimo ha detto...

io se posso permettermi ho sentito dire che la maggioranza comunale vuole aprrire una bela biblioteca comunale dove mettono 10 computer per il polopo acrese. ma a parte che non si conosce la sede di libri ci dobbiamo tenere i soliti perche non ci sono soldi visto che devono demolire tutte le scuole e pure quelle rinnovate. di questo libro che vuole comprarsi l'assessore con i contributi comunali alla cultura non ne avevo inteso dire nulla, nemmeno all'ultimo consiglio comunale. Acri ha bisogni diversi per quanto riguarda le culture che sono tante e tante e non è più possibile che un assessoro veramente coltivato possa limiarsi a comprarsene uno solo per se medesimo. E lo stesso potremo dire per il sindaco se fa come lui. A che serve rompere le nostre povere scuole se poi non si da la possibilità al cittadino di potersi recare in una biblioteca come si vede? Nel terzo millennio ci vuole molto più. Ci vogliono più sforzi e molta serietà di tutti e quindi anche la minoranza deve fare sforzi. anche se il PDL sta promettendo a livello nazionale che conserverà la libertà di poter leggere i libri della mondadori e di altre case editrici prossime del prossimo governo agli italiani, loro devono far presente che ad Acri anche di questi ce ne sono pochissimi. Ma guardate, cari politici, che a Luzzi adesso hanno una gran bella biblioteca che per il momento noi nemmeno ce la sognagniamo. E a Cosenza non ne parliamo nemmeno che nella nostra bella capitale ce ne sono tre o quattro senza contare tutte le altre. ma come si spiga che da noi si possono premiare degli sposi che anche se si amano hanno comprato due dizionari e delle stesse lingue poi? ma scherziamo? svegliatevi ve lo dice uno che sa un po leggere certo ma che se continua ad avervi come responsabili finirà per diventare completamento analfabetico.

Anonimo ha detto...

Ho appena letto su questo blog che considero molto istruttivo e bello, l'ultimo post. Vorrei intervenire per dire al signore anonimo che si sbaglia. Lei deve sapere che se i nostri valenti assessori e sindaci non comprano libri è proprio perché nessuno li leggerebbe. Sono una frequentatrice occasionale dell'attuale simpatica biblioteca comunale e posso testimoniare che ci vengono pochissime persone, a parte qualche studente per farsi i compiti e che non hanno i dizionari a casa. Certo, ci sono pochi libri tutto sommato. Ma a che servirebbe comprarne? Le faccio notare che da parte della popolazione non c'è mai stata una spinta che incitasse gli eletti a preoccuparsene di tutte queste cose. A parte due o tre persone, tra cui un francese che viene ogni due anni (mi è stato detto dalle nostre brave bibliotecarie) per domandare libri che naturalemnte non ci possono essere, e quindi per lamentarsene regolarmente come se le impiegate non avessero altro da fare che passare il tempo ad ascoltare lamentele di gente che vuole mettersi a leggere ad Acri!
Gentile Anonimo, anche se capisco perfettamente la sua paura di diventare analfabeta (e non analfabetico, mi permetta), cerchi di rendersi conto che cio' che veramente conta è la realtà in cui si vive. La accetti com'è! E se proprio ci tiene, ma vada a... a Luzzi!
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Mi chiamo Salvatore e o apena domandato a mio nipoto Francuzzu di mi dire come funziona codesto suo ordinatorio perche li ho detto :devo scrivere a questi signori che scrivono delli libbri che ni mancanu al paiso ma senza tanda inteligenzia. ora dovite sapire che nel nostro caro comuno non zi potono fare due cosi inzieme che noi siamo un popolo che li piaci fare una soda cosa allavota. E sicome ci piace la poditica del allannuziata non potimo fare bibiotechi. io che o una certa eta so come stano le cosi. non vi fate mai più ilussioni. ma scusate il mio itadiano ma se uno non sbalia non zinsegna mai nenti eppoi chi penza mali delli altri non conosce se stessi. e oggigiorno non ce piu chi sbalia? ma questa ve lo dici salbatore e una bella fregatura!
Ora la signorinella letterattrice che a scritto prima non zi rende condo di due cosi, primo che alli Duzzi ce londano e non ci potite mannari codesto analbeto e secondariamende i francisi sono un popodo stranio che passano il tembo a taliari li capi delli re e delli reggini. e lo fano perche secondo me lege troppo libbri e lli munda alla capa.
Condinoviamo a combortarci cristianamendi che como dicia labonanima di don Robertu quanno dicia la sanda missa chi troppu dibbri leggi si sbaglia allo seggio
e a buoni inindeditorii a saluta!
vostro Salvatore condendo di potire scriveri poco modestamendi.
Comprimendi allo blog che mi piace molto puri la musica nele televisioni.

Anonimo ha detto...

Signor Salvatore, mi permetta di dirle questo: nella discussione ci mancava proprio la sua! Alla sua età! Che figura sta facendo fare alla nostra città commetendo due o tre sbagli ogni parole? Ci penzi!
Qui va a finire che se quacluna la legge senza dolerlo si mette ad imitrarla! Ci vuole più più serietà. Sono veramende arabiata con Lei! (Sono una profesoressa e so di cosa parro! Sta danto cattivo esembio alle nuove generazzioni!)

Anonimo ha detto...

GENTILISSIMA
PROFESSORESSA
SENTA
QUELGIORNOSUCCESSE
ILFINIMOTTO
EPOIPIUNULLA
SILENZINUTILI
SENZATESTIMONI
VIAVAIPAROLA
STANCOFIATO
VENNELINDISTINTO
EILNONSENSO
VIVENTAVASSURDO
UFF!
DISTINTISALUTI
P.S. Lasci tranquillo Salvatore,
potrebbe essere suo nonno!

Anonimo ha detto...

Se posso dire la mia in questo contesto assai interessante. Sui libri. Ma prima, vorrei rivolgermi a J.xck: la sua poesia (???) non l'ho capita! Cosa vuoi dire alla "professaoressa" che se la prende con il signor Salvatore "analfabetico"?
A lei gentile "lettrice": non credo proprio che abbia compreso granché all'ottimo messaggio di suo "nonno". Lei - e le dico quanto penso senza peli sulla lingua - dà troppa importanza alla granmattica di Salvatore piuttosto che al contenuto. Segno di evidente, almeno in presenza di una persona che dice di scrivere come meglio puo' sull'ordinatorio del nipote (!)... segno evidente di provincialismo... come ho letto in questo blog a proposito di una traduzione di Pessoa (ci rifletta, respiri un po'! sia meno rigida! - si innamori...); Di provincialismo e quant'altro!
A Salvatore voglio dire: Lei, caro Signore, va dritto all'essenziale! Riferendosi alla politica "tipo l'annunzio allannunziata": per Nati stanchi... (e paf!) Effettivamente, una cosa alla volta facciamo. E non due. E siccome si dorme. E poi si ridorme...
Per la biblioteca: condivido. E qui, sono sottintese tante e tante critiche da indirizzare ai Soliti: alle solite nostrane "Scienze infuse altamente specializzate"...
Saluti a Voi tutti. ggg

Anonimo ha detto...

Sono di nuovo io, la lerettrice. Signor ggg (ma dove l'ha pescato questo "nome" tanto banale?), guardi che se mi innamoro, o no, questi sono cavoli miei! Pensi ai... agli innamoramenti suoi! Trovo che questo genere di domande non si fanno, ad una professoressa! Dovrebbe vergognarsi! E sa che le dico in più? Che provinciale ci sarà lei e tutti i suoi! Io, cioè la sottoscritta, vado spesso a Napoli! E perfino a Genova! E lei? Mi sorprenderebbe molto che sia andato oltre lo Cocozzello!
Si moderi dunque.
Ma guarda un po' questo maleducato come mi ha fatto avvelenare il sangue a me che sono una persona tranquilla!
Lei... lei è un vero analfabetico!
E con questo ho chiuso, antipatico!
P.S. - Se m'innamoro... non sarà certo di lei!

Anonimo ha detto...

Avete fatto arrabbiare la professoressa.
Siete proprio pestiferi,indisciplinati e maleducati.
Domani tutti accompagnati dai genitori e sei in condotta.
Se non vi date una regolata rischiate la bocciatura.
Gentile professoressa non se la prenda,questi giovani di oggi non hanno senso della misura.
Comunque vorrei ricordarle che questo è un blog satirico, lo tenga presente.

Anonimo ha detto...

Gentile Professoressa che è stata a Napoli ed a Genova (Davvero? E dove esattamente? Via Pré... la conosce?), lei si arrabbia, si arrabbia anche su questo BLOG SATIRICO ed umoristico come le fa ben notare "l'anonimo" di sopra!
Va be', a parte le corbellerie che non si accorge di dire (e troppo seria per rendersene conto?), una cosa mi consola nei suoi riguardi ed è questa: sotto sotto... la sento focosa... Secondo me, lei dev'essere un vulcano malcompreso! E se la sto (ammettiamolo) un po' ben capendo (almeno in parte: TUTTO è impossibile per e verso chiunque), allora... vede bene che la sua affermazione aprioristica: "Se m'innamoro... non sarà certo di lei!" potrebbe essere un grosso sbaglio. Voglio dire: chi puo' sapere cosa ci riserva il futuro?
Magari, se ne morderà le dita...
Cara professoressa, spero che legga tutto questo con CALMA. Si calmi, respiri(come le dicevo). Prenda dunque una doccia... (ah come la potrei aiutare - sono sicuro che lei è una bellissima dama... - sa, con tutte le saponette d'oggigiorno ed altre creme: ci rifletta...)
Lei mi fa pensare, intensamente, a certe mie professoresse di Liceo ed a qualcuna universitaria... (ad un paio del Liceo in particolare: e sto già soffrendo pensandole... - senza parlare delle medie e delle elementari...).
Facciamo cosi (e mi faccia segno s'è d'accordo) poiché lo possiamo proprio per il fatto che se lei finora è stata un tantino rigida non è certo frigida (nulla di peggio, sotto la doccia o le coperte, che trovarsi accanto una o uno e quindi lo dico anche per lei, una che somiglia ad un ghiacciolo o ad un baccalà), facciamo in modo d'andar d'accordo!
A questo punto, non ci resta che conoscerci meglio, più intimamente.
Intanto, le clicco un bacio! (smak!)
Ah, dotrebbe intervenire presso i nostri genitori per dire che in fondo in fondo non siamo cattivi ragazzi... Tipo "far cadere la matita in continuazione" per sbirciarle la belle articolazioni inferiori etc. mentre lei ci coltiva spiegandoci altre aritmetiche, altre sottrazioni...
Suo ggg... (cos'ha contro le "g"?!)
P.S. - Le ricordo che scriviamo anche di cose che interessano Acri in modo meno personale: la biblioteca, e tante altre!
Spero che lei possa intervenire. Ci darebbe un aiuto. Una scaldatina.

Anonimo ha detto...

Grande ggg!!!
Anonimo del piano di sopra.

ln ha detto...

Su via ragazzi,entra una persona nuova nel blog e tutti ad aggredirla.
Professoressa li perdoni.
Sono lieta ci sia una presenza femminile oltre alla mia.
Sa, non è facile per me gestire tutti questi uomuni insieme.
Una mano in più è oltremodo gradita.
Sono un pò impulsivi, a volte indisciplinati, ma tutto sommato sono dei bravi ragazzi.
E tu ggg, ma ti pare modo.
Poi vi lamentate che ad Acri non si tro...
Ti sembrano proposte da fare,senza un minimo di corteggiamento preliminare.
Scusa ma sei proprio depravato!
Su,chiedi scusa alla prof...magari dopo...

Anonimo ha detto...

Gentile "Libertà negata" sono depravato... Lo ammetto... La “lettrice" professoressa me la immagino... me la immagino in continuazione... Pure ieri ad un compleanno, gli altri festeggiavano ma io avevo lo spirito altrove... Sono convinto che lei, cara "lettrice", somigli molto alla Bellucci... Pensandola, ci soffro... Sono cotto... Mia cara, carissima professoressa... la penso in continuazione... Le parole mi mancano... Mi scuso se ne ho usate alcune certamente grossolane... (Genova). Dev’essere l’influenza che le sue forme esercitano sul mio contenuto... incredibile come mi ha stravolto lo spirito e tutto il resto... non la conosco di persona, ma come penso a lei m’infiammo... (l'ho pure sognata stanotte) La immagino... lei è una bruna sui trent'anni con un corpo capace di impedire il letargo a qualsiasi specie animale... capace di provocare imbottigliamenti autostradali mostruosi quando passa... di ribaltare qualsiasi risultato elettorale recandosi nei seggi... proprio come la Bellucci appunto... con quelle sue certificate forme da sconsigliare ai cardiaci...
Gentile "Libertà negata", mi rivolgo a lei adesso: come non essere depravati... quando le visoni sono queste? Lei è una Donna e le sarà capitato di avere certi puri pensierini sugli uomini che le piacciono... Ebbene, la stessa cosa mi sta succedendo con la nostra nuova amica... Cosa ci posso fare se la immagino tanto semplicemente: sotto la doccia... o nell’erba... o sulla sabbia al mare... O nel letto... Situazioni belle tutte queste, diciamoci la verità.
(Ma ritornando a lei, mia cara “lettrice”... non me ne voglia troppo per questi miei insani desideri in fondo molto religiosi... lei che, immagino, conosce il latino sa cosa vuol dire religio...)
Mi dica se adesso risente qualcosina leggendomi... le assicuro che non ho nessuna cattiva intenzione... Al contrario, quanto bene vorrei farle!
"Libertà negata", leggo che ad Acri ci si lamenta perché “non si tro...”. Non si “trova”?? Non si trova cosa? E se non si trova, sono i politici che non la farebbero trovare? E' la minoranza che si lamenta? Qui, qualcosa mi sfugge!
Sia come sarà, se sarà meglio, se si finirà per "tro...", aspetto... con Lei nella testa, cara professoressa... Mi creda, prima di pensare immediatamente alla doccia ed al resto, oramai Le voglio prima di tutto fare la corte, come un vero gentiluomo, all'antica... Coi fiori e tutto il resto.
Mi creda, Lei ha il potere l'incivilire i barbari!
Aspetto un suo segno mia odorata...
Suo se mi vuole, ggg

ln ha detto...

Bravo ggg,questa si che è una bella dichiarazione.
Vogliosa ma espressa in toni gentili e sensuali.
La nostra prof a questo punto non può che capitolare.

Il significato di tro... è : tromba.
Che non ha nulla a che vedere con la politica.Se la minoranza poi si lamenta di questo non saprei,ma visti i soggetti di che si devono lamentare,cumaddiri ca ncuna a tiagnunu!
Di trovare si trova è difficile che te la danno.
E perdonate la volgarità,ma quando ci vuole...

Anonimo ha detto...

Mio caro ggg, Eccome se ho risentito qualcosina... come mi domandi (diamoci del tu, amore mi!). Molto di più che un qualcosina per dirti la santa verità. E pensare che fino a poco tempo fa non ci conoscevamo! Certo che ti voglio! Ma cosa ci sta succedendo? Mi pensi in continuazione... Ed io allora, non dormo più! Mi dici che somiglio alla Bellucci. Ti ringrazio per il complimento. Mi sento veramente molto toccata, te l'assicuro. Come hai fatto ad indovinare? E tu, caro, ti immagino come... come Georges Clooney! Sono sicura che gli somigli molto! Ma, anche Brad Pitt mi conviene. Lo dico, ma ti amero' anche se sei il più brutto sulla terra! Per queste parole che mi dici, che mi toccano... A proposito, se devo descrivermi, pensa sia alla Bellucci che alla Angelina Jolie, sono tra le due (somiglio di più alla prima pero'). Mi chiedi di farti segno. Sai, io sono di Acri ma abito a Cosenza. Facciamo cosi, appena possibile ti indico il posto il giorno e l'ora per un appuntamento. Ad esempio, davanti al Duomo. Non trovi che è un luogo incantevole? Ci faremo una lunga passeggiata, mano nella mano, nelle viuzze della vecchia città, sotto i suoi balconi aragonesi...
Amore mio, cosa ci sta succedendo? Te lo domando ancora ed ancora. E dunque finalmente possibile innamorarsi con qualche click? E pensare che certi dicono che sono realtà solo virtuali. Non vedo l'ora di stare tra le tue braccia!
Lo so, sono stata rigida come dici, anche nei confronti del signor Salvatore. Questo devi averti innervosito e spinto a trattarmi come hai fatto!
Ma adesso, solo le cose vivremo e che già stiamo vivendo insieme devono contare per noi. Amore mio, mio ggg, ho una grandissima voglia di stare con te! Nei prossimi giorni non sarà possibile per l'appuntamento. Devo andare a Roma dove vive il mio gemello (ho un gemello!). Vorrei dirti mille cose dolci dolci stando là dove tu mi vuoi, sotto la doccia, sull'erba, dove tu vorrai...
Ti bacio anch'io amore mio, forte forte...
La Tua professoressa innamorata.
Sai, i tuoi tre puntini mi fanno perdere la testa... Li trovo talmente... talmente pieni di promesse... carezzevoli...
E la tua "g"... puoi essere sicuro che è diventata la mia consonante preferita!
Grazie in anticipo per i fiori! E grazie a "Libertà negata" che ci ha aiutati, che mi ha con tanta accortezza aiutata a "capitolare"...

Anonimo ha detto...

Complimenti ai nostri due innamorati del blog! Spero che ci inviterete! Ora, se mi permettete... Sapete qualcos'altro a proposito di questi del PD? Cosa stanno facendo?
E quelli del DS?
Ah, ci sono molte candidate ad Acri?
(Una ogni quanti nei diversi partiti?)

Anonimo ha detto...

Pe' lli PD ancora 'un è tiempu; duve nuva eamu 'e aspetteari d'esciuta 'e tutti d'eatri fungi. Si ni va bona, versu settimbri. Ma s'ad agustu prima chjovi, e pu' fa cavudu, puru prima. 'U 1995 ci n'era a diri basta sia 'e porcini ch''e vrigliuocciudi.
Pe' lli DS, 'un zi sa pecchi ma 'i steanu sdrazzannu a tutta carrica. Pe' llu mumentu a cosa migliora è de s''i jiri ad accatteari alla Chjazza ca 'i steanu vinniennu 'e eatri cumuni duvu 'i seanu mintari a siccheari pe'llu Futuru...
Cumprimendi alli duva 'nnamureati!