10 marzo 2008

CORSO DI BACIAMANO E SALAMALECCHI

OGNI SABATO PRESSO LA SEDE DEL "CIRCOLO DEL BUON G......"

LA REDAZIONE

9 commenti:

ln ha detto...

A proposito di buon Governo permettetemi un discorso alla berlusca pieno di numeri.
Nel 1993 fu abolito il finanziamento pubblico ai partiti.
Tre anni dopo fu reintrodotto sotto la voce "rimborso spese elettorali".
Questo rimborso (che sarebbe meglio chiamare furto) prevede 1 euro per ogni elettore,compresi quelli che non vanno a votare.
1 euro per 50 milioni di elettori fa 50 milioni di euro all'anno, per 5 anni di legislatura fanno 250 milioni.
L'ultima legislatura è durata meno di due anni ma i partiti hanno incassato prima della caduta del governo anche i tre anni rimanenti.
Altro piccolo conticino.
I nostri signori politici percepiscono all'incirca 19.000 euro al mese.
Fra deputati e senatori sono circa 945.
Come prima 945 x 19.000 fa, approssimato per eccesso, 18 milioni di euro al mese che vanno via dalle tasche dei cittadini.
Ora immaginiamo che per un attacco di follia senatori e parlamentari dimezzino i loro stipendi, decidano di aiutare il paese percependo solo 9.5 mila euro al mese(poverini che sacrificio!!!).
Sempre sotto lo stesso folle influsso rinuncino pure al rimborso(4 milioni al mese,approssimato x difetto),abbiamo 13.5 milioni di euro al mese da spendere per i cittadini.
Non ho abbastanza elementi a disposione per calcolare quanto questa cifra possa incidere ad esempio sulla diminuzione del prezzo della benzina.
Ma possiamo ipotizzare che con tale somma si possano dare a 13.500 famiglie mille euro al mese.
E se la stessa follia colpisse anche nelle regioni ,province e comuni?

Anonimo ha detto...

Perfetto. Condivido pienamente!
Sui 19.500 Euro: sai, devono comprare cose... da appendere... a quegli "alberi di natale" delle mogli, tra l'altro. E pensare che tanti di loro si dicono "Buoni cristiani", oppure "Di Sinistra"...

Anonimo ha detto...

(ANSIA) - LONDRA, 10 MAR - In Gran Bretagna la gente si sveglia nel cuore della notte soprattutto per una ragione: i soldi che non bastano mai. Le preoccupazioni di natura finanziaria sono la causa scatenante in oltre la meta' di tutti i casi di insonnia, secondo un sondaggio dell'istituto demoscopico YouGov. Nella fascia di eta' tra i 25 e 34 anni i problemi connessi con il denaro rovinano il sonno addirittura due volte su tre.
Nel Blog acriagonfievele, invece, ci si puo' svegliare nel cuore della notte, certo, ma per scrivere.
S.M. la regina d'Inghilterra lo ha citato come esempio da seguire.

ln ha detto...

Ovvio che non dormo:sono andata ad iscrivermi al corso e mi hanno detto che non è possibile.
Nonostante abbia superato con lode il primo corso,quello musicale,mi è stato spiegato che ad entrare nel prossimo saranno solo pochi eletti.
Non è adatto a tutti,ci vogliono doti particolari che solo pochi eletti hanno.
Normale che perdo il sonno!!!

Anonimo ha detto...

Non è facile e si è disgustati da queste "doti particolari"... che passano davanti a chi merita.
Certo, i Soldi... hanno un doppio risvolto. Testa... e Croce...
Servono per i problemi concreti, per poter vivere decentemente...
E per il potere, anche quello più ossessivo...
Ne sentiamo e vediamo tanti che sembrano averli come Unico obiettivo... come una Divinità... come Fine d'ogni possibile...
Resta che l'articolo si riferisce alle difficoltà...

Anonimo ha detto...

A proposito di buon governo: nei giorno scorsi si è discusso in alcuni commenti di pecore e suini,penso ci sia qualche amico del blog che potrebbe raccontarci la storia del salumificio e le ragioni del fallimento.
Sarebbe utile rinfrescarci le idee,così tanto per capire perchè certe imprese da noi non funzionano.

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo: sarebbe lungo rifare la storia di questo altro fallimento acrese. Indico alcune cose, facili da reperire: su acrinfo ed acrinrete ci sono gli articoli del Roberto, il Saporito: di qualche mese fa e più in là. Sono abbastanza bene informati (anche sulla destinazione degli edifici dismessi: le varie prospettive...). Su "Confronto" (non ho le indicazioni dei numeri sotto gli occhi) sono apparsi parecchi "articoletti". Pure con foto dei maiali (e di un prof. dal nome inglese... Dott. Trumper se non sbaglio, che spiegava la suino-cultura (si dice?) ai nostri... Questi scritti sono d'ordine più generale e del periodo, soprattutto, più "funzionattivo".. Ma ce pure qualcos'altro sulla chiusura etc.
Per quanto mi concerne, ho sentito dire che quando funzionava... le case degli eletti erano piene di sazizza e prisutti gratis...
Sarà vero? Se si, non si tratta, beninteso, di furti. Ma di normalissima distribuzione per l'indispensabile Assaggio del Bene pubblico (il famoso ABP pro capite)...
Non è questa la causa unica del tracollo, certo; ma, a forza di assaggi è sicuro che perfino i capocolli ne hanno preso un colpo...

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo: sarebbe lungo rifare la storia di questo altro fallimento acrese. Indico alcune cose, facili da reperire: su acrinfo ed acrinrete ci sono gli articoli del Roberto, il Saporito: di qualche mese fa e più in là. Sono abbastanza bene informati (anche sulla destinazione degli edifici dismessi: le varie prospettive...). Su "Confronto" (non ho le indicazioni dei numeri sotto gli occhi) sono apparsi parecchi "articoletti". Pure con foto dei maiali e di un prof. dal nome inglese: Dott. Trumper se non sbaglio, che spiegava la suino-cultura (si dice?) ai nostri... Questi scritti sono d'ordine più generale e del periodo, soprattutto, più "funzionattivo".. Ma c'è pure qualcos'altro sulla chiusura etc.
Per quanto mi concerne, ho sentito dire che quando funzionava... le case degli eletti erano piene di sazizza e prisutti gratis...
Sarà vero? Se si, non si tratta, beninteso, di furti. Ma di normalissima distribuzione per l'indispensabile Assaggio del Bene pubblico (il famoso ABP pro capite)...
Non è questa la causa unica del tracollo, certo; ma, a forza di assaggi è sicuro che perfino i capocolli ne hanno preso un colpo...
Amen?

Anonimo ha detto...

Altra cantonata! Sopra, non si tratta del buon Dottore...
John B. Trumper non si occupa di suinologia!!! E' il curatore del "VOCABOLARIO CALABRO" (in tre tomi...) di Vincenzo Padula (Laterza, "Opere di V.P.").
Me ne scuso!
Pure io sto perdendo la testolina!
Il nome del simpatico Specialista a cui accenno mi sfugge. E per ritrovare i numeri, ahi ahi!