E.R. MEDICI IN FILA
ECCO I PROTAGONISTI
IL DOTTOR ZAMPINO
DETTO "LA GATTA"
IL DOTTOR RINAROSSA
DETTO "FARFUGLIA"
DETTO "FARFUGLIA"
IL DOTTOR RAFFO
DETTO "FUNICULI' FUNICULA'
IL DOTTOR COZZOLAINO
DETTO "COPACABANA"
IL DOTTOR FUSORARIO
DETTO "LA PROVINCIALE"
IL DOTTOR FUSORARIO
DETTO "LA PROVINCIALE"
LA REDAZIONE
22 commenti:
Ma questa è stata la prima fase ora parte la nuova serie "medicina generalizzata"
Spero sia una cosa che si protrarrà nel tempo, ... almeno mi sembra una buona partenza!
Ma sono medici "in fila" o "in prima fila"!?
Credo in fila... per il posto del Dottor House
il corpo elettorale è gravemente ammalato
ci vorrebbero pure tanti farmacisti allora
e degli infermieri
un elettore, per farsi curare andrebbe nel municipio piuttosto che all'ospedale
che bello!
per la visita medica si andrebbe dal sindaco e per prendere le medicine dall'assessore...
e allo sportello del cittadino per le urgenze
e gli elettori che hanno bisogno di farsi massaggiare dove vanno?
all'anagrafe?
no, al Proto collo
A proposito... un giovane che vuole fare scienze politiche, in Italia si deve iscrivere alla facoltà di medicina? Sai, vivo all'estero e certe cose mi sfuggono
Scusa, ma da voi i medici cosa fanno?
si occupano dei pazienti, cosa vuoi che facciano?
Non ti capisco, vuoi dire che non ce n'è proprio nessuno che abbia certe tentazioni, che voglia fare una bella carriera politica? Qui in Calabria, quasi tutti
Davvero? Caspita allora. Sai, qui i medici fanno i medici generalmente. Certo, qualcuno lo si trova pure qui. Soprattutto in qualche piccolo comune alla campagna, con poche centinaia di abitanti. Roba di qualche ora per occuparsi benevolmente...
Mi domando a cosa è dovuto.
Scusa, se ho ben capito, li da voi i medici fanno i medici. Ne deduco che i farmacisti fanno i farmacisti, gli ingegneri gli ingegneri, e via dicendo. Ma allora, scusa la mia ingenuità, chi ci resta per far politica? I politici?
esatto, gli ammalati
pure queste senza pillola?
anO', senti, ho pensato a quanto mi dicevi ieri, sai... vuoi fare sempre tricche e tracche con me....
Mi hai sconvolta... Stanotte mi giravo, e rigiravo...
Pensavo a noi due... a tia che mi mintia 'a simentella, cristianamenti...
Ehm, e che poi i nostri quattordici figlioli (tutti maschi caro, oh come ne eri contento, più di un Cinese promotore del Piano famiglia...), che noi sedici, andavamo a messa una volta all'anno, da don S.
E questo nostro sacro parroco ogni qual volta ci vedeva arrivare apriva le braccia e immancabilmente diceva alla platea: Cari Fratelli e care Sorelle, oggi c'è folla. Alleluia!
il commento qui sopra: mi sono sbagliata di post.
Vedere "Primo episodio" sul POLICLINICO, dell'11 dicembre. Commento numero 87, del 14 12 2009, delle ore 19.03
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