7 settembre 2009

Lampade fluorescenti pericolose per la salute



da bioblog.it


La lampade fluorescenti, erroneamente chiamate neon, sono ottime per risparmiare sulla bolletta della corrente, ma non fanno altrettanto bene per la nostra salute.
A dichiararlo è l’agenzia britannica per la protezione della salute (HPA, Health Protection Agency), notizia che dovrebbe preoccupare doppiamente gli inglese visto che dal 2011 l’uso di questa tipologia di lampada diventerà obbligatoria nel Paese d’Oltremanica.
Le lampade a risparmio energetico, secondo l’Agenzia, possono emettere radiazioni ultraviolette a livelli di esposizione superiori a quelli consentiti. Il pericolo aumenta -ovviamente- se l’esposizione è diretta e prolungata nel tempo.
Nel mirino della sanità inglese ci sarebbero quelle lampade a fluorescenza definite “aperte” (figura 1), ovvero prive di capsula di protezione. Queste ultime possono avere una emissione di raggi UV superiore anche del 20% rispetto ai livelli massimi considerati non pericolosi per la salute. Per questo motivo non dovrebbero essere usate a distanze inferiori ai 30 cm per un tempo superiore ai 60 minuti al giorno.
Tanto per fare un esempio, la situazione appena descritta si può verificare nelle lampade che abbiamo sul comodino e che usiamo alla sera mentre siamo a letto per leggere un libro o una rivista.
Le soluzioni possibili consigliate sono molteplici: la prima è quella di utilizzare lampade a fluorescenza “chiuse” (figura 2) e in secondo luogo quella di adottare lampade standard (a filamento, alogene, etc.) quando siamo a distanze ridotte.
Gli scienziati hanno comunque precisato che al momento non sarebbe stato evidenziato alcun rischio di insorgenza del cancro della pelle. «Ai livelli di esposizione di cui stiamo parlando, il peggiore effetto – ha assicurato Justin McCracken, direttore generale dell’Hpa – è che la gente potrebbe accusare per breve tempo un arrossamento della pelle».
Un rischio ben maggiore, ma non ancora quantificato potrebbe esserci per gli occhi: i raggi UV sono la causa principale di molte patologie (fotocheratiti), oppure un fattore in grado di far avanzare più rapidamente la degenerazione dei tessuti. Mi domando, ad esempio, se queste lampade potrebbero essere la causa o concausa delle miodesopsie che colpiscono sempre più persone.

http://www.bioblog.it/2008/10/16/lampade-fluorescenti-pericolose-per-la-salute/20084646
http://www.hpa.org.uk/webw/HPAweb&HPAwebStandard/HPAweb_C/1223534061375
http://www.saluteme.it/descrizione-doc/236-lampadine-fluorescenti-pericolose.html

1 commento:

uR.Lo. ha detto...

Burial / Four Tet: "Moth / Wolf Cub", la grande collaborazione
pubblicato: mercoledì 06 maggio 2009 da zago in: Novità discografiche Elettronica Experimental- Sounds Blog.it


Siamo in un periodo di grande musica elettronica, dopo il nuovo lavoro di The Field ecco una “collaborazione” fra due dei più grandi e innovativi artisti di questa decade: Burial, autore di quel capolavoro che è “Untrue” e Four Tet.

“Moth / Wolf Cub”, così si chiama, è una collaborazione atipica: due sole tracce, una a nome Burial (”Moth”) e una a nome Four Tet (”Wolf Cub”). Entrambe confermano ancora una volta la grandezza dei due, “Moth” è ossessiva, profonda e claustrofobica mentre “Wolf Cub” è più “free” e piena zeppa di contaminazioni, nel tipico stile di Four Tet.

Un lavoro che se da un lato si manifesta in tutta la sua magnificenza dall’altro lascia un po’ l’amaro in bocca perchè si poteva sperare in un album vero e proprio e a quel punto sarebbe entrato diretto fra gli album dell’anno. Dopo il salto trovate il link delle due tracce.


Burial & Four Tet - Moth (HD)
http://www.youtube.com/watch?v=Czl6-4lrr6Q

burial & four tet wolf cub
http://www.youtube.com/watch?v=7qlwbRkYSV0