CONTRO LA GUERRA, SCIOPERO DEL SESSO
A palazzo Falcone in scena la Lisistrata di Aristofane
Altro che fiori nei cannoni, per sconfiggere la guerra e gli uomini viva lo sciopero del sesso: per riscoprire la prima rivoluzione ante litteram delle donne bisogna andare a teatro. E con la Lisistrata dei ragazzi del Liceo Classico Julia in scena a Palazzo Falcone, ritornare nell’antica Grecia quando il gentil sesso scoprì proprio nei rapporti sessuali la più raffinata, affilata e infallibile arma per ricondurre alla ragione gli uomini e, magari, sottometterli.
La fama, la gloria e l’onore per il guerriero, l’attesa, la trepidazione, la noia per la sua compagna: la rivolta contro la guerra diventa una “rivoluzione” in rosa nella raffinata commedia di Aristofane del quinto secolo a.C.. Stanche di rimanere a guardia di un focolare deserto mentre da anni infuria la guerra del Peloponneso, le donne si mobilitano. Donne con donne, spartane e ateniesi insieme, per proclamare lo sciopero totale del sesso fino alla fine dei combattimenti. L’arte di Aristofane che rivive (almeno ci si prova) martedì prossimo, alle ore 18,30 con la regia di Pier Paolo Malito, ci riporta tra templi, elmi e alcove in una interminabile e divertentissima serie di trovate comiche con i guerrieri che provano in mille modi a persuadere le donne a tornare a letto, e loro, le nuove eroine, che non solo si riappropriano del proprio corpo ma perfino del tesoro di Stato per impedire che la guerra continui.
Il finale è irresistibile, con gli uomini in versione priapesca che si riscoprono deboli e smarriti, e le donne, spudorate e irremovibili, che riescono a capovolgere il ruolo di inferiorità a cui erano relegate all’epoca. Da Aristofane ci separano 2500 anni, eppure la lezione rimane ancora valida: di fronte alla stupidità della guerra bisogna ribellarsi, di fronte alla violenza degli uomini tocca alle donne rispondere, unite per farsi valere.
Vito Angelo L’Erede
A palazzo Falcone in scena la Lisistrata di Aristofane
Altro che fiori nei cannoni, per sconfiggere la guerra e gli uomini viva lo sciopero del sesso: per riscoprire la prima rivoluzione ante litteram delle donne bisogna andare a teatro. E con la Lisistrata dei ragazzi del Liceo Classico Julia in scena a Palazzo Falcone, ritornare nell’antica Grecia quando il gentil sesso scoprì proprio nei rapporti sessuali la più raffinata, affilata e infallibile arma per ricondurre alla ragione gli uomini e, magari, sottometterli.
La fama, la gloria e l’onore per il guerriero, l’attesa, la trepidazione, la noia per la sua compagna: la rivolta contro la guerra diventa una “rivoluzione” in rosa nella raffinata commedia di Aristofane del quinto secolo a.C.. Stanche di rimanere a guardia di un focolare deserto mentre da anni infuria la guerra del Peloponneso, le donne si mobilitano. Donne con donne, spartane e ateniesi insieme, per proclamare lo sciopero totale del sesso fino alla fine dei combattimenti. L’arte di Aristofane che rivive (almeno ci si prova) martedì prossimo, alle ore 18,30 con la regia di Pier Paolo Malito, ci riporta tra templi, elmi e alcove in una interminabile e divertentissima serie di trovate comiche con i guerrieri che provano in mille modi a persuadere le donne a tornare a letto, e loro, le nuove eroine, che non solo si riappropriano del proprio corpo ma perfino del tesoro di Stato per impedire che la guerra continui.
Il finale è irresistibile, con gli uomini in versione priapesca che si riscoprono deboli e smarriti, e le donne, spudorate e irremovibili, che riescono a capovolgere il ruolo di inferiorità a cui erano relegate all’epoca. Da Aristofane ci separano 2500 anni, eppure la lezione rimane ancora valida: di fronte alla stupidità della guerra bisogna ribellarsi, di fronte alla violenza degli uomini tocca alle donne rispondere, unite per farsi valere.
Vito Angelo L’Erede
11 commenti:
Ci mancava solo lo sciopero. Già ne facciamo poco poi ci asteniamo pure!
Comunque sbaglio o questa è la settimana della cultura?
La nostra bella fondazione che ha organizzato?
Ne sapete qualcosa?
E dalli e dalli con sta cultura! Pure il sindaco me l'ha detto sburja ogni tanto! Svagati e futtitinni!
Ma sbaglio o il preside di questo liceo è quel Luigi Aiello? ...Si quel bisignanese a suo tempo anche segretaro DS. ...Ah, l'ironia della sorte!
A quanto vedo e leggo vi state divertendo, cari pirati... Basta distrarti un attimo e non ti ci raccapezzi più! Un putiferio di video e una fauna variopinta. Che ne dite se oltre agli URL(i) ci si mette pure un riferimento? Ex post è un casino. Per i posteri naturalmente.
Paolo Benvegnù - Suggestionabili
http://www.youtube.com/watch?v=rWQ58sNN03c
Paolo Benvegnù - Io e il mio amore http://www.youtube.com/watch?v=3QiCiWTECBw
Grazie soprattutto per quella tal Barbara
No, Esimo Rosario anche Lei? L'unica persona seria su questo blog....questi francesini sono contagiosi.
Cara, bello quanto hai messo sul tuo bloghetto
Vi metto questa, per Rosario...
Julien Clerc - Mélissa (clip officiel)
http://www.youtube.com/watch?v=QpQab9TiZ_w
Il futuro, di venire...
Sordi, l'esame
http://www.youtube.com/watch?v=U7LsMAcD6Js
A.S. Il vigile
http://www.youtube.com/watch?v=WONZZN40Z4I
Pascal Comelade - I Can't Control Myself
http://www.youtube.com/watch?v=7wwX5KAc_iA
indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
http://www.youtube.com/watch?v=sHqLqX4W5Go
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